“Etica e pedagogia della vita sessuale” è una delle più importanti opere di Friedrich Wilhelm Förster. Il titolo originale è: “Sexualethik und Sexualpädagogik”. Il volume fu pubblicato in prima edizione nel 1907, ma, essendo stato subito oggetto di vivaci attacchi da parte della stampa radicale, l’autore ne fece una nuova edizione, di ampiezza quasi triplicata, nel 1909.
A questa seconda edizione ne seguirono diverse altre, anche in altre lingue. La traduzione italiana fu pubblicata nel 1911. Nel 1952 l’autore, ormai più che ottantenne, ne fece una sesta edizione notevolmente riveduta e ampliata. Questa edizione, che non fu mai tradotta in italiano, nell’insieme risulta più appesantita che migliorata, mentre l’edizione del 1909 ancora adesso conserva tutto il suo valore. Infatti, nonostante alcune pagine che ovviamente risentono del tempo, la maggior parte del testo è di una sorprendente attualità. Del resto l’autore stesso scriveva esplicitamente che soltanto dopo qualche decennio si sarebbe visto a quali eccessi avrebbe condotto la “rivoluzione sessuale” che proprio allora – e non soltanto ai nostri tempi, come generalmente si crede – stava levando il suo capo minaccioso.
Il libro ebbe un grandissimo successo, e continuò ad essere ristampato finché lo sconvolgimento di due guerre mondiali non ne determinò l’oblio, né l’edizione del 1952 riuscì ad ottenere la stessa attenzione di quelle precedenti. Eppure si può asserire, senza tema di sbagliare, che difficilmente si potrebbe trovare, nella successiva letteratura sull’argomento, un’opera di pari chiaroveggenza e profondità. Anzi, tutto sembra indicare che, anche da parte dei rappresentanti della tradizione, vi sia una tendenza a sempre maggiormente banalizzare la trattazione di un problema così cruciale per l’avvenire della civiltà.
Friedrich Wilhelm Förster, convertitosi al cristianesimo, dopo un lungo percorso spirituale, nel 1906, non giunse mai ad aderire alla Chiesa Cattolica, pur manifestando sempre verso di essa grande rispetto e amore. Del resto le sue principali fonti di riferimento sono i classici della spiritualità cattolica, da S. Agostino a Tommaso da Kempis. Fu molto stimato dai vescovi cattolici, e anche dai sommi pontefici. All’edizione americana di “Sexualethik und Sexualpädagogik” – pubblicata con il titolo “Marriage and the Sex-Problem” – nel 1936 fu premessa una prefazione scritta dal servo di Dio Mons. Fulton Sheen.
Penso che, nella tragica situazione a cui siamo giunti per non aver ascoltato la voce profetica del Förster, sia della massima importanza mettere a disposizione del pubblico un testo alle cui tesi i cent’anni trascorsi dalla sua pubblicazione hanno dato piena conferma. Provvisoriamente lo si può trovare su questo link:
http://www.orsinionline.it/Foerster/Etica_e_Pedagogia.pdf
di D. Massimo Lapponi
Massimo Lapponi O.S.B. 