Rimaniamo ancora in compagnia di Mozart.
Nella serata precedente abbiamo potuto ammirare il suo genio nel campo dell’opera. Ma, come si è detto, egli si distinse nei più diversi generi musicali, nei quali, nonostante la sua breve vita, ci ha lasciato una produzione veramente sterminata. Oggi, dunque, daremo spazio ad alcune sue composizioni strumentali.
Proponiamo ora l’ascolto del primo tempo della sonata in la minore.
Ascolteremo ora il primo tempo della sonata n. 1 in do maggiore. L’esecutore è un giovane russo di soli quattordici anni. La sua esecuzione è veramente mirabile.
Passiamo ad una composizione con un ampio organico strumentale: il secondo concerto per violino e orchestra.
Infine proponiamo una composizione da camera, da annoverare tra i suoi capolavori: il quintetto per clarinetto e quartetto d’archi.
Massimo Lapponi O.S.B. 