Dei sette episodi che compongono le Cronache di Narnia di C.S. Lewis, finora sono stati portati sullo schermo, almeno nella serie meglio riuscita, soltanto il secondo – che propriamente sarebbe il primo, perché primo è stato aggiunto in seguito come prologo, non del tutto riuscito – il terzo e il quarto. Il quinto era stato programmato per il 2016, ma ancora non è stato realizzato.
Finora abbiamo visto il secondo – “Il leone, la strega e l’armadio” – e il terzo – “Il principe Caspian” -; dunque ci rimane da vedere il quarto: “Il viaggio del veliero”. Come si vedrà, si tratta di un episodio con caratteri proprio, per i quali in qualche modo si distingue dagli altri. La stessa lettura del volume nella prima parte delude un po’, per riprendere quota nella seconda parte e per finire con scene esaltanti, che in qualche modo sembrano rievocare il Paradiso dantesco – non so se questo parallelo, che ritornerà nell’ultimo episodio, si riscontra in altre opere letterarie con la stessa intensità. Ma ovviamente l’ispirazione di Lewis si distingue perché risente molto della tradizione fiabesca nordica e celtica.
Ma conviene passare subito alla visione del film, che, pur con qualche scelta forse discutibile, certamente non deluderà.
L’unico link gratuito del film che abbiamo trovato in rete si può aprire attraverso alcuni siti, con un po’ di lavoro. Proponiamo il sito che sembra più semplice e più sicuro.
https://cb01.camp/le-cronache-di-narnia-il-viaggio-del-veliero-hd-2010/
Quando si apre il link appare un’immagine di presentazione del film. Bisogna scorrere più in basso e cliccare sulla scritta “Mixdrop HD”. Se non è già aperta, si apre dopo qualche istante una schermata con al centro una freccia. Bisogna cliccare più volte sulla freccia, con un po’ di pazienza, perché ripetutamente appare qualche schermata bianca o grigia, che bisogna cancellare. Poi la freccia appare in modo più netto, e bisogna cliccare ancora, finché finalmente si avvia il film. Può apparire anche qualche pubblicità, che ovviamente va cancellata. Come già detto, ci vuole un po’ di pazienza, ma neanche tanta. In pochi minuti il film si avvia – e vale la pena di ingegnarsi un po’ per poterlo vedere.
Buona serata!
Massimo Lapponi O.S.B. 